Vanessa Mazur sa che sta facendo la cosa giusta. Non ha alcuna intenzione di sentirsi in colpa per aver mollato. Il lavoro di assistente tuttofare di Aidan Graves è sempre stato un impiego temporaneo. Lei ha altri piani per il futuro, ha delle ambizioni, e di certo non comprendono il ruolo di fatina personale di una star del football. E allora perché quando Aidan si presenta alla sua porta, pregandola di ripensarci, Vanessa esita? Per due anni, l’uomo che le televisioni chiamano “il muro di Winnipeg” è stato il suo incubo: neanche un buongiorno al mattino, o un sorriso il giorno del suo compleanno. Era talmente concentrato sullo sport che sembrava non accorgersi nemmeno di chi o cosa lo circondasse. Cos’è cambiato, allora? Quello che Aidan chiede, per Vanessa è semplicemente incomprensibile. Dopo il modo in cui è stata trattata, lei desidera solo dedicarsi alla sua vera passione, il design, e lasciarsi alle spalle l’indifferenza. La perseveranza di Aidan sarà in grado di farle cambiare idea? In questo genere di partite, segnare un punto richiede pazienza, gioco di squadra e una buona dose di determinazione.

La mia ricerca di romanzi romance dove i protagonisti non si innamorano subito sta procedendo piuttosto bene. 

Tra i vari suggerimenti di Goodreads mi sono imbattuta in questo libro e anche se la trama non mi ispirava più di tanto, ho voluto dargli una possibilità viste le recensioni positive. 

Il tema dello sport non fa esattamente al caso mio, ma l'autrice non l'ha fatto pesare più di tanto all'interno della storia - o meglio, Aiden è concentrato solo su quello, ma noi abbiamo il punto di vista di Vanessa che fa tutt'altro. 

A primo impatto, il personaggio di Aiden non mi è piaciuto molto e proseguendo con la storia la mia sensazione è andata a peggiorare perché si dimostrava perfettamente coerente con ogni sua azione precedente. Non capivo come con un comportamento simile la narrazione sarebbe potuta sfociare in una storia d'amore, invece l'autrice è stata bravissima a raccontare lentamente la nascita della loro relazione. Il romanzo non è privo di cliché, eppure per come sono stati descritti, mi sono parsi verosimili quanto basta a non darmi l'impressione di leggere una cavolata.

Sia Aiden che Vanessa sono accomunati da un passato difficile e doloroso. Quello di Aiden ci viene accennato solo verso la fine, quello di Vanessa lo viviamo nel romanzo e ne scopriamo un particolare in più ad ogni pagina. 

Mi è piaciuto il rapporto tra i vari personaggi anche se ho faticato molto a inquadrare Aiden - anche se alla fine, nonostante tutto, ha conquistato anche me.

L'unica cosa su cui posso storcere il naso è l'epilogo fin troppo banale e scontato, sarebbe andato benissimo concludere il libro senza aggiungere quelle pagine.

Penso che leggerò qualcos'altro di quest'autrice perché mi ha colpita molto il suo stile giovane e coinvolgente.